
FADE-0UT
Fotografia Europea - Circuito Off
Un inizio. Un apice. Una dissolvenza.
Potrebbe essere la struttura di un film, di un racconto, di una storia ad immagini.
Ma non è nulla di tutto ciò.
E’ un’aura. Un termine poetico, che evoca sensazioni di leggerezza e chiarezza.
Ma non è nulla di tutto ciò.
E’ un onda elettrica che attraversa la mente e altera la percezione.
E’ una improvvisa sensazione di incertezza verso il mondo.
E’ l’assenza di coordinate.
E’ un frantumarsi di immagini. E’ una perdita di controllo.
E’ una visione differente del tutto. Tutto si dissolve e tutto scompare.
Ciò che rimane è solo un amaro senso di incertezza.
Il progetto fotografico nasce dal desiderio di compiere una riflessione sulle patologie che comportano alterazioni visive e dalla volontà di reinterpretare le emozioni scaturite dal loro manifestarsi.
Da più di quindici anni convivo con una forma di emicrania detta “con aura”. Questo disturbo che colpisce la corteccia è caratterizzato, nella prima fase della sua comparsa, da una percezione delle immagini alterata da forme scintillanti, riflessi frammentati e macchie scure nel campo ottico.
La percezione delle immagini appare così alterata e deforme, si perdono i punti di riferimento di profondità e spazio. Il dissolversi dell’aura, definito FADE-OUT, lascia il posto ad una acuta forma di emicrania con cefalea.
Le fotografie realizzate non pretendono di replicare in modo pedissequo gli effetti conseguenti al manifestarsi dell’emicrania, ma piuttosto rappresentare le sensazioni di spaseamento e disturbo che si provano nel momento in cui il nostro campo visivo viene alterato, in una dimensione di continua riflessione sulle molteplici possibilità del vedere.